Bando per l’erogazione di contributi alle imprese giovanili (bando aperto dal 10 marzo 2020)
Con il presente Bando la Regione del Veneto intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) giovanili nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi per attività di avvio e consolidamento.
Si riportano di seguito le caratteristiche principali del bando.
Beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese che:
- - imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni;
- - società e cooperative i cui soci siano per almeno il 60% persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Tali requisiti devono sussistere alla data del 29 febbraio 2020.
L’impresa inoltre, deve:
- - esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori previsti dall’Allegato B del bando.
- - avere l'unità operativa in cui realizza l'intervento in Veneto. La predetta localizzazione deve risultare dalla visura camerale. Si specifica che sarà finanziato l’investimento realizzato in una sola unità operativa. Qualora all’atto della presentazione della domanda il richiedente non abbia l’unità operativa sul territorio della Regione Veneto, l’apertura della stessa, che deve avvenire entro il termine perentorio del 10 dicembre 2020.
Gli interventi previsti dal presente Bando devono essere realizzati e localizzati nel territorio della Regione del Veneto.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente. Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 10 dicembre 2020. Le imprese beneficiarie dell’agevolazione dovranno risultare iscritte come “attive” al Registro delle Imprese territorialmente competente sempre entro tale termine.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica; comprendono anche le relative spese di trasporto ed installazione presso l'unità operativa in cui si realizza il progetto. Non sono ammesse le spese per l’acquisto di telefoni cellulari, smartphone, tablet, PC portatili e altri mobile devices. Si precisa che le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina o di un impianto, sono da considerare in uno con la spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo;
b) arredi nuovi di fabbrica; sono agevolabili nel limite massimo di euro 20.000,00. Sono ammissibili solo se riferite all’acquisto, commisurato alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, di sedie, panche, divani, poltrone, sgabelli, tavoli, scrivanie, cassettiere, armadi, scaffali, vetrinette espositive e banconi con eventuale pedana. Esse comprendono anche le relative spese di trasporto e montaggio;
c) negozi mobili; per le imprese che svolgono l’attività di commercio su aree pubbliche, sono agevolabili gli acquisti del mezzo di trasporto con il relativo allestimento interno. Potrà essere agevolato anche il solo allestimento interno su un mezzo di trasporto di proprietà. I documenti giustificativi di spesa dovranno specificare analiticamente l’allestimento con i relativi importi e il riferimento al mezzo allestito;
d) mezzi di trasporto ad uso interno o esterno, a esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture; sono agevolabili nel limite massimo di euro 20.000,00 e sono ammissibili solo nel caso in cui gli stessi siano strettamente necessari all’attività svolta, quale risultante dalla visura camerale. Non sono ammesse le spese per tasse, costi di immatricolazione e messa su strada: l'importo di tali spese dovrà essere evidenziato nella fattura di acquisto. Dovrà essere dimostrata l’immatricolazione del mezzo di trasporto come autocarro. Ai fini del presente bando, le spese relative all’acquisto di mezzi d’opera (muletti, escavatori, gru, etc.) rientrano nella voce di spesa di cui alla lettera a). Sono ammessi i mezzi di trasporto immatricolati dai rivenditori e rivenduti a “km zero”.
e) notarili, relative all'onorario, per la costituzione di società; le spese notarili relative alla costituzione della società sono ammesse soltanto per la parte relativa all'onorario del notaio, con esclusione delle tasse, imposte ed eventuali spese anticipate. In deroga, potranno essere ammesse anche le spese notarili sostenute dai singoli soci ai fini della costituzione della società;
f) programmi informatici; sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000,00. Non sono ammesse le spese per servizi di manutenzione, aggiornamento o di assistenza del software. I programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Sono comprese anche le spese per la realizzazione di siti web. Non saranno finanziati i costi sostenuti per la creazione di pagine di “social media” o di creazione/gestione di newsletter o mailing list o similari. Sono escluse le spese per canoni e licenze d’uso.
Agevolazione concessa e risorse disponibili
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell'intervento:
- • nel limite massimo di euro 51.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 170.000,00 ;
- • nel limite minimo di euro 9.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 30.000,00.
Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l'investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 30.000,00. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% dell’importo originariamente riconosciuto in fase di ammissione all’agevolazione e, in ogni caso, non inferiore ad euro 30.000,00.
Il Bando ha una dotazione finanziaria iniziale pari a euro 1.500.000,00. È previsto un ulteriore stanziamento di euro 1.150.000,00. Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013.
Termini di presentazione della domanda di contributo
La presentazione si compone di tre fasi:
- 1) La fase di compilazione della domanda è attiva dalle ore 9.00 di lunedì 24 febbraio 2020.
- 2) È possibile richiedere il link univoco per la presentazione della domanda fino alle ore 12.00 di mercoledì 4 marzo 2020.
- 3) La presentazione della domanda avviene cliccando sul link univoco di cui al paragrafo precedente e seguendo le successive istruzioni fornite dal sistema. La domanda potrà quindi essere presentata a partire dalle ore 10.00 di martedì 10 marzo 2020 fino alle ore 17.00 di mercoledì 11 marzo 2020.
I contributi di cui al presente Bando sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello.