Agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo nel settore spaziale (bando aperto dal 15 ottobre 2019)
L’economia dello spazio è uno dei settori più promettenti di sviluppo dell’economia mondiale dei prossimi decenni che può offrire molte opportunità di business e nel quale l’Italia ha una posizione di eccellenza. L’Italia vanta una lunga tradizione nelle attività spaziali: tra le prime nazioni al mondo a lanciare ed operare in orbita satelliti, è tra i membri fondatori dell’Agenzia Spaziale Europea, di cui è oggi terzo paese contributore.
Le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Programma Mirror GovSatCom possono presentare domanda per il sostegno a progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale. Si tratta di progetti che rientrano nell’ambito del Piano Strategico Nazionale e degli Accordi di innovazione per la Space Economy.
Le risorse finanziare disponibili sono pari a 100 milioni di euro, di cui circa 42 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico. I restanti 58 milioni di euro sono a valere sulle risorse messe a disposizione da Regioni e Province autonome.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni i soggetti che realizzano i progetti di ricerca e sviluppo, definiti nel progetto di massima complessivo sottoscritto dall’operatore economico aggiudicatario del Partenariato per l’innovazione «per lo sviluppo e messa in operazione di sistema satellitare, denominato Ital-GovSatCom, per l’erogazione di servizi istituzionali innovativi di telecomunicazioni ovvero, in subordine, di elementi innovativi di tale sistema».
Le agevolazioni possono essere richieste da:
- - imprese che esercitano le attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi;
- - imprese che esercitano un’attività di trasporto per terra, per acqua o per aria;
- - imprese artigiane;
- - imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
- - imprese che esercitano le attività ausiliarie alle precedenti;
- - centri di ricerca.
Tali soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti. In tali casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili i progetti che prevedono la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal Programma Mirror GovSatCom, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
- - il personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione o di somministrazione lavoro ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto;
- - gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
- - i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
- - le spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del 25% dei costi diretti ammissibili del progetto;
- - i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Contributo concesso
L’agevolazione verrà concessa sulla base di una procedura negoziale, secondo quanto previsto dagli Accordi per l’innovazione.
La percentuale dei costi e delle spese ammissibili al contributo a fondo perduto varia in base ai beneficiari:
- - 35% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca;
- - 45% per le imprese di media dimensione;
- - 55% per le imprese di piccola dimensione.
Termini per la presentazione delle domande di contributo
I progetti possono essere presentati dal 15 ottobre 2019.
Per saperne di più
- Visita la pagina del sito web del MISE dedicata al bando
Per saperne di più: scarica il Decreto ministeriale 17 febbraio 2015 - Artigianato digitale e manifattura sostenibile