Contributi per l'attivazione di nuove imprese anche complementari al settore turistico tradizionale (bando chiuso il 28 novembre 2019)
Beneficiari
Possono beneficiare dell’intervento finanziario le nuove micro, piccole e medie imprese (PMI), che abbiano sede operativa negli ambiti territoriali dei seguenti comuni:
- a) comuni o loro forme associate dei Sistemi Turistici tematici “Dolomiti”, “Montagna veneta”, “Terme Euganee e termalismo veneto” che abbiano aderito, prima della pubblicazione sul BUR del bando, ad Organizzazioni di Gestione della Destinazione riconosciute dalla Giunta regionale ;
- b) comuni attraversati da:
- - gli itinerari cicloturistici I1, I2, I3 e I4,
- - l’itinerario cicloturistico I5, Treviso-Ostiglia (solo la parte veneta),
- - le escursioni cicloturistiche E1, E2, E3, E4, E5, E6, E7,
- c) comuni confinanti con i Comuni precedentemente indicati al punto a);
- d) comuni attraversati dalle ippovie del sistema "La via delle Prealpi”.
L’impresa o il professionista, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando deve possedere i seguenti requisiti di ammissibilità al sostegno:
- a) in caso di PMI, essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese, istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura competente per territorio, da non più di 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione nel BUR del presente provvedimento. Ai fini dell’individuazione della data di iscrizione, farà fede la data risultante dalla visura camerale;
- b) in caso di professionisti non costituiti in società regolarmente iscritte al Registro Imprese, essere iscritti agli ordini professionali oppure negli elenchi di professioni turistiche previsti dalle leggi regionali oppure aderire alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 ed essere in possesso dell’attestazione rilasciata dalle suddette associazioni ai sensi dell’art.7 della medesima legge n. 4 del 2013.
Non sono ammissibili le seguenti imprese:
- - start up innovative
- − imprese controllate da soci o titolari controllanti imprese che abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la pubblicazione nel BUR del presente provvedimento, un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di agevolazione;
- − società derivanti da trasformazione, fusione o scissione di società preesistenti, oppure costituite a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda nei 12 mesi precedenti la pubblicazione nel BUR del presente provvedimento;
- − imprese escluse dagli aiuti de minimis ai sensi dell’art.1 del Regolamento (UE) n.1407/2013.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili al sostegno devono rientrare nelle seguenti tipologie:
a) spese per l’acquisto di beni e servizi funzionali alla creazione e sviluppo del prodotto turistico oggetto della richiesta di sostegno;
b) spese per l’acquisto o il noleggio di mezzi di trasporto ad uso interno o esterno, ad esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture;
c) Spese per interventi edilizi e di impiantistica, così distinte:
− c.1 - spese per interventi edilizi e di impiantistica, finalizzati alla creazione e sviluppo del prodotto turistico oggetto della richiesta di sostegno;
− c. 2 - spese per interventi edilizi e di impiantistica dell’impresa richiedente, finalizzati alla realizzazione di strutture ricettive ai sensi degli articoli 25, 26 e 27 della legge regionale 11/20133 per le quali dovrà essere ottenuta la necessaria classificazione prima del pagamento del saldo del contributo eventualmente concesso; tali spese saranno ammissibili nella misura massima del 50% della spesa totale del progetto;
d) spese per l’acquisto di terreni non edificati;
e) spese di consulenza e assistenza tecnico-specialistica prestate da soggetti esterni all’impresa per le attività relative alla creazione e sviluppo del prodotto turistico oggetto della richiesta di sostegno nella misura massima del 5% della spesa ammissibile;
f) spese per la promozione e la commercializzazione del prodotto turistico oggetto della richiesta di sostegno nella misura massima del 20% spesa ammissibile;
g) spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari;
h) spese per riqualificazione ambientale;
i) spese di costituzione della società, entro il limite massimo di euro 3.000,00 anche se sostenute nei 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione nel BUR del presente provvedimento;
j) spese di progettazione, direzioni lavori e collaudo connesse agli interventi edilizi e di impiantistica di cui alla precedente lettera c).
Contributo concesso
Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 50% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto. Il sostegno è concesso:
- nel limite massimo di euro 100.000,00 corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari o superiore ad euro 200.000,00 IVA esclusa;
- nel limite minimo di euro 25.000,00 corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari ad euro 50.000,00 IVA esclusa.
Non sono ammesse le domande di sostegno i cui progetti comportino spese ritenute ammissibili inferiori ad euro 50.000,00 IVA esclusa.
I sostegni sono concessi ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013.
Le agevolazioni previste non sono cumulabili con altri aiuti pubblici concessi per le medesime spese.
Termini per la presentazione della domanda di contributo
Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura a graduatoria.
La domanda di ammissione a contributo può essere presentata a partire dalle ore 15.00 del 25 luglio 2019 , fino alle ore 17.00.00 del 28 novembre 2019.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Si declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita.