Contributi alle imprese aggregate del settore commercio e dei servizi di ristorazione (bando chiuso il 31 luglio 2019)
Beneficiari
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese che:
- risultano regolarmente iscritte come “attive” al Registro delle Imprese,
- esercitano un’attività economica classificata con codice ATECO primario e/o secondario nei settori G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio” e I 56 “Attività dei servizi di ristorazione”.
L’unità operativa in cui si realizza il progetto imprenditoriale dev’essere localizzata in Veneto; se si trova nell’ambito territoriale dei Distretti del commercio, viene riconosciuta una premialità in fase di valutazione.
Il partenariato deve avere una composizione minima di n. 3 imprese. Il numero minimo di imprese aderenti all’aggregazione dovrà essere mantenuto sino al triennio successivo all’erogazione del saldo del sostegno. Ciascuna impresa può partecipare solo ad una aggregazione, pena l'inammissibilità delle successive domande nelle quali è presente la medesima impresa.
Le imprese costituenti l’Accordo di Partenariato devono essere tra loro autonome, così come definite dalla Raccomandazione della Commissione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE.
Interventi finanziabili
Gli interventi finanziabili devono essere finalizzati allo sviluppo e alla valorizzazione dell’offerta commerciale territoriale attraverso l’ammodernamento tecnologico di macchinari e attrezzature ed investimenti in beni intangibili e per il sostegno all’accompagnamento dei processi riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, anche mediante l’impiego di tecnologie ICT.
Tali interventi devono mirare alla promozione di eccellenze commerciali (shopping), enogastronomiche e storiche, della somministrazione e della ristorazione di qualità e delle filiere territoriali di qualità, all’innovazione dei sistemi di offerta commerciale, con particolare attenzione all’utilizzo di tecnologie digitali, alla promozione e accoglienza attraverso la realizzazione di infopoint innovativi, alla realizzazione e estensione/potenziamento di reti e spazi wi-fi per il reperimento di informazioni relative al sistema di offerta commerciale territoriale, alla riqualificazione della rete distributiva, alla sostenibilità ambientale sia come sostenibilità del punto vendita sia come servizi/progetti rivolti ai clienti e/o alla comunità locale.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute e pagate dal giorno successivo alla presentazione della domanda ed entro il termine di conclusione del progetto (fine novembre 2020), relative a:
- - realizzazione di sistemi logistici, strutture ed attrezzature per l’approvvigionamento e la distribuzione delle merci e per la gestione dei servizi connessi;
- - realizzazione di reti telematiche che consentano l’accesso a servizi e informazioni offerte da imprese appartenenti alla stessa filiera produzione-distribuzione o a settori economici collegati;
- - acquisto di nuove attrezzature, anche per spazi esterni ai locali, che favoriscano l’attrattività commerciale (facciate, infissi, insegne, illuminazione esterna, gazebo, arredi per esterni, ingressi, parcheggi privati, vetrine, tende, dehors, chioschi per le edicole) comprese manodopera, installazione ed opere murarie connesse;
- - acquisizione di attrezzatura per la difesa dei punti vendita, ad esempio sistemi antintrusione, antitaccheggio e antirapina e sistemi di videosorveglianza;
- - realizzazione di impiantistica multimediale per l’utilizzo di tecnologie in funzione dello svolgimento dell’attività commerciale (cablaggio, aree wi-fi, ecc.);
- - acquisizione o rafforzamento di interventi di innovazione tecnologica per la vendita e la promozione (es. sistemi di gestione del magazzino integrati con l’e-commerce, sistemi di web marketing, sistemi digitali di presa dell’ordine, sviluppo di app per le fasi di pre-vendita/post-vendita, vetrine interattive, espositori innovativi, interfacce, vetrofanie);
- - acquisto di cicli, ciclomotori e motocicli elettrici per l’utilizzo correlato alla tipologia di attività esercitata (per esempio consegna a domicilio), fino a un massimo di euro 3.000,00;
- - spese di assistenza tecnico-specialistica strategica ed operativa prestata da soggetti esterni per lo sviluppo e il coordinamento operativo del progetto, fino a un massimo di euro 6.000,00.
Tutti le imprese aderenti all’aggregazione devono partecipare al progetto. La soglia minima di partecipazione alle spese del progetto di ogni soggetto appartenente all’aggregazione deve essere pari ad almeno 10.000,00 euro.
L’intero progetto dovrà prevedere, per singola aggregazione, una dimensione minima di investimento pari ad almeno 30.000,00 euro ed una soglia massima ammissibile pari a 300.000,00 euro.
Contributo concesso
L’agevolazione è concessa, sulla base del regime di aiuti “de minimis” nella forma di contributo a fondo perduto pari al 50% dell’ammontare delle spese ammissibili, nel limite massimo di contributo pari a 150.000,00 euro.
Le agevolazioni previste dal presente bando sono cumulabili con altre agevolazioni finanziarie pubbliche, in relazione agli stessi costi ammissibili, purché tale cumulo sia ammissibile ai sensi del Reg.(UE) n. 1407/2013.
Termini per la presentazione della domanda di contributo
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 10.00 di venerdì 31 maggio 2019 fino alle ore 18 di mercoledì 31 luglio 2019.
La presente scheda ha solo scopo informativo. Si declina ogni responsabilità in caso di errori o lacune. I contenuti della scheda potranno essere oggetto di aggiornamento e approfondimento senza periodicità prestabilita.