Contributi alle imprese per consulenza, formazione e diffusione di conoscenze (domande da presentare entro il 30/09 di ogni anno)
A partire dal 1° gennaio 2019 le imprese iscritte nel registro delle imprese della Camera di Commercio di Bolzano e che svolgono un’attività artigianale, industriale, commerciale o di servizio in provincia di Bolzano nonché i liberi professionisti e lavoratori autonomi possono accedere alle agevolazioni per consulenza, formazione e diffusione di conoscenze.
Beneficiari
Destinatarie delle agevolazioni sono le imprese iscritte nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio di Bolzano, che esercitano un’attività artigianale, industriale, commerciale o di servizio in provincia di Bolzano.
Sono escluse dalle agevolazioni:
- - le cooperative;
- - le imprese che svolgono in via prevalente attività finanziarie, assicurative ed immobiliari;
- - le imprese che in provincia di Bolzano hanno solo delle unità amministrative, un domicilio o un deposito per la vendita dei propri prodotti con un numero limitato di addetti rispetto al totale degli addetti impiegati dall’impresa.
Progetti ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
a) progetti di formazione dei dipendenti, dei titolari e dei soci che operano regolarmente nell’impresa richiedente (anche nelle imprese associate o collegate all’impresa richiedente)
b) progetti di consulenza e di diffusione di conoscenza, realizzati da imprese, liberi professionisti o lavoratori autonomi che esercitano attività di consulenza, da strutture di consulenza specializzate, centri di ricerca e università, quali:
- • consulenze con finalità strategiche e di miglioramento della struttura organizzativa aziendale e dei processi produttivi;
- • consulenze riguardanti il posizionamento dell’azienda sul mercato;
- • per le sole imprese dei settori artigianato e industria, le consulenze finalizzate al miglioramento tecnologico dei prodotti nonché all’introduzione di nuove tipologie distributive;
- • consulenze in ambito riorganizzazione dei posti di lavoro e avvio di cooperazioni fra imprese;
- • certificazione e ricertificazione “Audit famigliaelavoro” della Fondazione Hertie;
- • certificazione della responsabilità sociale d’impresa secondo la norma SA8000.
I beneficiari sono tenuti a proseguire l’attività economica in provincia di Bolzano almeno per 24 mesi dalla data di ultimazione del progetto oggetto dell’agevolazione.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) progetti di formazione: onorari per relatori, affitto dei locali, materiale didattico, traduzione simultanea, partecipazione a master e MBA.
- • Spesa massima ammessa per giornata/relatore: 800,00 Euro.
- • Spesa massima per master e MBA: 10.000,00 Euro.
- • Limite minimo della spesa ammessa: 2.000,00 Euro per domanda.
- • Limite massimo annuo per impresa delle spese ammesse: 50.000,00 Euro per piccole imprese, 100.000,00 Euro per medie e grandi imprese
b) progetti di consulenza e di diffusione di conoscenza: onorari per le consulenze.
- • Spesa massima ammessa per giornata/relatore: 800,00 Euro (comprese eventuali spese di viaggio)
- • Limite minimo della spesa ammessa: 3.000,00 Euro per domanda.
- • Limite massimo annuo per impresa delle spese ammesse: 100.000,00 Euro per piccole imprese, 150.000,00 Euro per medie e grandi imprese
Agevolazione concessa
L’aiuto è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nelle seguenti misure:
- - Misura delle agevolazioni per la formazione: per PMI e grandi imprese: 50%
- - Misura delle agevolazioni per consulenza e diffusione di conoscenze: per PMI e grandi imprese: 30%
- - Misura delle agevolazioni per la certificazione e ricertificazione “Audit famigliaelavoro” e per la certificazione della responsabilità sociale: per PMI e grandi imprese: 50%
Modalità e termini per la presentazione della domanda
Le domande vanno presentate entro il 30 settembre di ogni anno esclusivamente attraverso comunicazione PEC. Le domande devono essere presentate prima dell'avvio del progetto.
L'emissione di documenti di spesa, comprese le fatture di acconto, nonché pagamenti antecedenti la data di presentazione della domanda, determinano l'esclusione dall'agevolazione dell'intero progetto.