Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di montagna (bando chiuso il 31/01/2019)
La Giunta regionale del Veneto, con DGR nr. 990 del 6 luglio 2018, ha approvato il bando finalizzato a promuovere e sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva, in modo da consentire nel complesso la rigenerazione e il riposizionamento dell’impresa.
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari a Euro 6.000.000,00.
Beneficiari
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese (PMI), che:
- - sono regolarmente iscritte nel registro delle imprese o al R.E.A. e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, competente per territorio;
- - gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive, la cui sede operativa, nella quale realizzare il progetto, rientra negli ambiti territoriali individuati dal bando;
- - sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non sono in stato di liquidazione o di fallimento e non essere soggetta a procedure di fallimento o di concordato preventivo;
- - presentano una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale;
- - si trovano in posizione regolare rispetto alla normativa antimafia qualora richiedano un contributo superiore a 150.000,00 euro;
- - non presentano le caratteristiche di impresa in difficoltà.
- - rispettano il criterio generale per la concessione di sovvenzioni, contributi, vantaggi economici comunque denominati e le disposizioni attuative previste della legge.
Le strutture ricettive ammissibili, sono:
- - strutture ricettive alberghiere: alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi;
- - strutture ricettive all’aperto: villaggi turistici, campeggi;
- - strutture ricettive complementari: alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast, rifugi alpini;
- - strutture ricettive in ambienti naturali.
Le strutture ricettive al momento della presentazione della domanda devono essere classificate ai sensi della L.R. n. 11/2013, mentre i rifugi alpini devono essere classificati ai sensi della L.R. n. 33/2003.
Localizzazione degli interventi
La sede operativa della struttura ricettiva ove viene realizzato l’investimento oggetto del sostegno deve essere localizzata esclusivamente nell’ambito territoriale dei comuni della Regione del Veneto che presentano congiuntamente le seguenti condizioni:
- - essere comuni di montagna ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25, e quindi ricompresi nell’elenco di cui all’allegato A) della stessa. L’elenco è disponibile al seguente link: https://www.regione.veneto.it/web/turismo/contributi-finanziamenti;
- - essere aderenti ad una Organizzazione di Gestione della Destinazione (OGD) riconosciuta in conformità alla L.R. n. 11/2013 e successiva delibera di D.G.R. n. 2286/2013.
Sono escluse dai benefici di cui al presente bando le imprese ubicate nei comuni ricompresi – ai sensi della Programmazione Fondi SIE 2014-2020 - Strategia Nazionale per le Aree interne – nelle Strategie d'area delle Aree Interne Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni e Unione Montana Comelico. Per tali comuni sarà operata una riserva specifica di fondi POR-FESR con bandi riservati esclusivamente alle strutture ricettive ubicate nelle sotto indicate Aree Interne:
- - Area Interna Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni: comuni di Asiago, Conco, Enego, Foza, Gallio, Lusiana, Roana, Rotzo;
- - Area Interna Unione Montana Comelico: Comelico Superiore, Danta di Cadore, San Nicolò di Comelico, San Pietro di Cadore, Santo Stefano di Cadore.
Interventi ammissibili
Ai fini del presente bando sono ammissibili al sostegno gli interventi sulle strutture ricettive volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa stessa e/o della destinazione turistica in cui opera la struttura ricettiva.
In tal senso potranno essere considerati ammissibili interventi che nel loro complesso consentano la rigenerazione e il riposizionamento dell’impresa. Tali investimenti saranno finalizzati a innovare e differenziare l'attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o la differenziazione dei prodotti attuali, l'allungamento della tradizionale "stagione turistica", valorizzando specifiche risorse locali, riposizionando le imprese e le destinazioni per intercettare nuove tipologie e flussi di turisti e rispondere così alle aspettative del mercato e alle nuove famiglie motivazionali della domanda turistica. Sono ammissibili iniziative, opere e investimenti realizzati nelle strutture ricettive per fornire ai turisti, a pagamento, alloggio temporaneo non residenziale e altri servizi durante il soggiorno del cliente.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese direttamente imputate al progetto, coerenti con l’attività dell’impresa, e con le finalità del bando, sostenute e pagate dal soggetto beneficiario. Nello specifico, sono ammissibili i costi di investimenti materiali e immateriali rientranti fra le seguenti tipologie:
- a) opere edili/murarie e di impiantistica,
- b) strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software;
- c) progettazione, collaudo e direzioni lavori;
- d) attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto e ai prodotti turistici ad esso connessi;
- e) spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica;
- f) diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale.
Sono ammissibili al sostegno esclusivamente le spese relative all’acquisto di beni ammortizzabili.
Le spese di cui alla voce “c) progettazione, collaudo e direzioni lavori”, sono ammesse fino ad un valore massimo del 10% dell’importo derivante dalla sommatoria delle spese ammissibili di cui alle voci “a) opere edili/murarie e di impiantistica”, “b) strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software” e “d) attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto e ai prodotti turistici ad esso connessi”.
Fatto salvo alcune eccezioni, le spese devono essere sostenute dopo la data di presentazione della domanda di partecipazione al presente bando.
Agevolazione concessa
Con il presente bando si stabilisce che l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 40% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto fermo restando l’aiuto massimo di € 200.000,00.
Sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a € 100.000,00 e fino ad un massimo di € 500.000,00.
L’impresa richiedente il sostegno dovrà scegliere il regime di aiuto per l’erogazione del sostegno:
- - regime di aiuti ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE) “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013.
- - regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 17 “Aiuti agli investimenti a favore delle PMI”.
Termini e modalità di presentazione della domanda di contributo
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dal 31 luglio 2018 e fino alle ore 17:00 del 31 gennaio 2019.
Procedura di valutazione delle domande
Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria. Verranno applicati i seguenti criteri:
A) Criteri di valutazione relativi al potenziale beneficiario (punti massimi 17), tra cui, i più importanti:
- - Premialità ai progetti di impresa con rilevanza della componente giovanile (4 punti)
- - Altimetria della struttura (fino 8 punti)
B) Criteri di valutazione relativi alla proposta progettuale (punti massimi 55), tra cui, i più importanti:
- - Chiarezza e dettaglio della proposta (fino 3 punti)
- - Progetti che consentono un incremento del livello di classificazione rispetto a quello posseduto al momento della domanda (fino 4 punti)
- - Capacità di miglioramento e innovazione dei prodotti e/o servizi esistenti a favore del turista (fino 6 punti)
- - Interventi di innovazione digitale (fino 6 punti)
- - Progetti che prevedono interventi di edilizia sostenibile e miranti al risparmio energetico (fino 8 punti)
- - Capacità di creazione e sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi per il turista (fino 10 punti)
- - Capacità amministrativa (fino 6 punti)
C) Criteri di valutazione legati all’applicazione dei principi trasversali (punti massimi 3)
In ogni caso non potranno essere ammessi a sostegno le proposte progettuali che non raggiungeranno un punteggio minimo di 15 punti da calcolarsi con riferimento ai criteri del gruppo “B”. Non sono comunque ammissibili i progetti a cui sarà attribuito un punteggio pari a 0 con riferimento alla capacità finanziaria, operativa e amministrativa e alla chiarezza della proposta progettuale.
Per saperne di più
- - scarica il bando
- - visita la pagina del sito web della Regione Veneto dedicata allo strumento di sostegno
Per avere ulteriori informazioni o siete interessati a presentare una domanda di contributo sul presente bando contattateci compilando il form di contatto.
La presente scheda costituisce un estratto del bando di cui all'Allegato A alla DGR nr. 990 del 6 luglio 2018. Si invita alla lettura della versione integrale del bando.