Promuovere l'efficienza energetica e l'uso di energia rinnovabile nelle imprese (bando chiuso il 15 ottobre 2017)
L'Avviso 4/2017, approvato dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 1044 di data 30 giugno 2017, intende sostenere l’installazione di impianti a biomassa, il miglioramento dell’efficienza energetica nelle strutture e nei cicli produttivi, anche attraverso l’introduzione di specifiche innovazioni di processo e di prodotto e dando priorità alle tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili.
Nell’ambito di questa tipologia di intervento saranno inoltre agevolate azioni volte a conseguire risparmi energetici negli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche mediante, ad esempio, la realizzazione di interventi di isolamento termico delle strutture, nonché attraverso la razionalizzazione, l’efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione e l’adozione di sistemi di monitoraggio e gestione energetica degli edifici.
Al fine di massimizzare i benefici in termini di risparmio energetico complessivo e di riduzione delle emissioni climalteranti, il sostegno all’efficienza energetica delle PMI sarà subordinato ad audit energetici in grado di dimostrare l’efficacia degli interventi in termini di maggiore potenziale di risparmio energetico in rapporto all’investimento necessario.
Beneficiari
Possono presentare domanda di agevolazione:
- A) le piccole, medie e grandi imprese iscritte nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento; qualora non tenute dall'ordinamento all'iscrizione nel Registro delle imprese, devono essere in possesso di partita Iva. Nel caso di nuove imprese è sufficiente la richiesta di iscrizione nel predetto Registro delle imprese;
- B) le imprese E.S.Co. (Energy Service Company), così come definite nel decreto legislativo n. 115/2008 che recepisce la direttiva 2006/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 aprile 2006, per gli interventi realizzati in favore dei soggetti utilizzatori, indicati ai fini del presente avviso come soggetti beneficiari;
- C) nel rispetto dei limiti dimensionali di cui al punto precedente A, gli enti e le associazioni per le attivitàdi impresa esercitate, purché dotati di partita I.V.A., nonché i consorzie le reti d’impresa con soggettività giuridica, come definite dall’articolo 3, comma 4 ter, del Decreto legge n. 5 del 2009, convertito dalla legge n. 33 del 2009,iscritti nel Registro delle imprese, costituiti tra imprese e gli enti e associazioni per le attività di cui sopra. Rientrano comunque tra i soggetti beneficiari le Associazioni di categoria aderenti a Confederazioni presenti all’interno del C.N.E.L., in possesso di partita I.V.A.
- D) i soggetti di cui alle precedenti lettere A e C con sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia autonoma di Trento. Prima dell’erogazione delle agevolazioni di cui al presente avviso tali imprese devono risultare iscritte nel Repertorio economico amministrativo (R.E.A.) tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura della provincia di Trento e avere una unità operativa attiva nel territorio provinciale; per unità operativa si intende una struttura aziendale in grado di produrre beni e servizi, tanto sotto il profilo tecnologico quanto amministrativo.
Ai fini della presentazione della domanda di agevolazione e della concessione degli aiuti previsti dai presenti criteri le imprese devono:
- a) non avere in corso procedure concorsuali;
- b) non essere considerate in difficoltà secondo la definizione della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato.
Gli esercizi extra-alberghieri di cui all'articolo 30, comma 1, della legge provinciale 15 maggio 2002, n. 7 (legge provinciale sulla ricettività turistica) possono beneficiare degli interventi di cui al presente avviso a condizione che le unità locali nelle quali sono realizzati gli investimenti:
- a) somministrino la prima colazione agli alloggiati;
- b) non abbiano più del 70 per cento dei posti letto in unità abitative con servizio autonomo di cucina.
Investimenti ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le spese relative alle seguenti tipologie d’investimento:
- - Caldaie a biomassa
- - Collettori solari
- - Pompe di calore
- - Ottimizzazione energetica di impianti di illuminazione
- - Altre iniziative dalle quali conseguano rilevanti riduzioni dei consumi di energia termica nei processi produttivi
- - Altre iniziative dalle quali conseguano rilevanti riduzioni dei consumi di energia elettrica nei processi produttivi
- - Coibentazioni termiche pareti esterne
- - Coibentazioni di coperture e di pavimenti di edifici esistenti
- - Sostituzione di finestre, portefinestre e di chiusure trasparenti
- - Cogenerazione ad alto rendimento
- - Impianti fotovoltaici
L'Avviso dettaglia le relative tipologie/tecnologie sopra indicate, con l’indicazione per ciascuna di esse della spesa/soglia minima e massima, dei criteri per la determinazione della spesa ammissibile, delle percentuali che si applicano ai costi ammissibili e del corrispondente investimento analogo qualora presente.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande per ottenere la concessione degli aiuti devono essere presentate presso l'Agenzia provinciale per l'incentivazione delle attività economiche (APIAE) a decorrere dal giorno 1 luglio 2017 e fino al 15 ottobre 2017.
Per saperne di più
- Scarica l'Avviso 4/2017
- Visita la pagina dedicata all'incentivo sul sito di APIAE