Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca
Il Fondo rotativo FRI promosso da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) insieme al sistema bancario, concede finanziamenti a tasso agevolato a medio-lungo termine, in pool con il sistema bancario, ai soggetti che realizzano investimenti ammessi alle agevolazioni pubbliche sulle diverse misure, a condizioni economiche agevolate. La quota di finanziamento agevolato copre di norma il 50% del finanziamento, raggiungendo il valore massimo del 90% nei programmi di ricerca, sviluppo e innovazione.
La dotazione del Fondo è pari a 6 miliardi di euro.
Il soggetto ammesso alle agevolazioni (c.d. soggetto beneficiario) stipula un unico contratto di finanziamento, composto da una quota concessa, a tasso agevolato, da CDP e una quota concessa, a tasso di mercato, da una banca. La valutazione del merito di credito delle iniziative è effettuata dalla banca sia per la quota di finanziamento bancario, sia per la quota di finanziamento agevolato concessa da CDP.
La durata del finanziamento non può superare i 15 anni, comprensivi del periodo di preammortamento (di massimo 4 anni). Il piano di rientro è a rate semestrali, costanti, posticipate, scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ciascun anno.
Sulle misure attualmente attive iI tasso agevolato minimo applicato da CDP, in relazione alle singole misure agevolative, è individuato nello 0,50% nominale annuo per alcuni bandi e nello 0,80% per altri; per la quota bancaria il tasso applicato è concordato tra il soggetto beneficiario e la banca in considerazione dell’andamento dei tassi di mercato.
Per saperne di più:
- visita la pagina del sito web di Cassa Depositi e Prestiti dedicata allo strumento