Stampa 

Tax credit per la riqualificazione delle strutture turistico-ricettive

Credito di imposta per migliorare la qualità dell'offerta turistica

 

Scatterà il 2 febbraio 2017 il prossimo click day per richiedere ed ottenere il Bonus Alberghi, ovvero il credito d’imposta del 30% previsto dall’articolo 10 del DL 83/2014 e per le spese sostenute nel 2016 per la riqualificazione delle strutture ricettive ammesse, esistenti al primo gennaio 2012.

 

 

 

 

Soggetti beneficiari

Legali rappresentanti di strutture turistico ricettive che risultano esistenti alla data del 1 gennaio 2012: alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere, alberghi diffusi, e quelle strutture individuate come tali dalle specifiche normative regionali.

La legge di bilancio 2017 prevede, tra le strutture ricettive beneficiarie, anche le strutture che svolgono attività agrituristica.

Resta ferma la non ammissibilità al riconoscimento del credito d’imposta per le imprese che risultano avere i seguenti codici ATECO all’interno della classifica 55.2: 55.20.2 “Ostelli della gioventù”; 55.20.3 “Rifugi di montagna”; 55.20.4 “Colonie marine e montane”; 55.20.51 “Tutte le voci ad eccezione dei residence”; 5.20.52 “Attività di alloggio connesse alle aziende agricole”.

 

Interventi e spese ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi

a) Interventi di riqualificazione edilizia

 

b) Eliminazione di barriere architettoniche

 

c) Incremento dell'efficienza energetica

 

d) Acquisto di mobili e componenti d'arredo destinati esclusivamente alle strutture alberghiere

 

 

Agevolazione concessa

E' concesso un credito di imposta pari al 30% del totale delle spese eleggibili sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016.

L'importo totale delle spese eleggibili sostenute dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2016 è, in ogni caso, limitato a € 666.667,00 per ciascuna impresa alberghiera. Se le spese eleggibili risultano essere il massimo ammissibile, ovvero € 666.667,00 il relativo credito d’imposta riconoscibile (pari al 30% delle spese eleggibili) sarà di €200.000,00.

Il credito di imposta è riconosciuto nel rispetto del de minimis: in un triennio, la singola impresa non può usufruire complessivamente più di €200.000,00 di aiuti de minimis, compresi appunto quelli relativi al riconoscimento del credito d’imposta.

Il credito d’imposta è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale. Il credito d’imposta riconosciuto è ripartito in tre quote annuali di pari importo.

Le spese devono essere certificate tramite attestazione rilasciata da soggetto autorizzato giuridicamente responsabile  della veridicità dei dati oggettivi dichiarati (effettività delle spese sostenute ed esistenza della documentazione contabile).

 

Modalità di presentazione dell'istanza

L’istanza per richiedere il credito di imposta per gli alberghi deve essere presentata in forma telematica, insieme all’attestazione delle spese effettivamente sostenute. L’inoltro deve essere effettuato attraverso il Portale dei Procedimenti.

La compilazione dell'istanza può essere effettuata dalle ore 10:00 del 9 Gennaio 2017 fino alle ore 16:00 del 27 Gennaio 2017.

Il click day per la prenotazione del credito di imposta sarà attivo  dalle ore 10:00 del 2 Febbraio 2017 alle ore 16:00 del 3 Febbraio 2017.  

 

Per saperne di più

- Scarica la scheda informativa dal sito del MIBACT

- Vai alla pagina del sito web del MIBACT dedicata allo strumento agevolativo.

 

 

credito di imposta turismo alberghi

Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso Per avere informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, controlla la nostra privacy policy.

Accetto i cookie da questo sito.