Contributi per la realizzazione di progetti di industrializzazione (bando chiuso il 08/11/2016)
Con deliberazione n. 1321 della Giunta regionale del 15/07/2016 è stato approvato il bando relativo all'Azione 1.2 - Attività 1.2.a - Incentivi alle imprese per attività di innovazione - Aree di specializzazione “Agroalimentare”, “Filiere produttive strategiche”, “Tecnologie marittime” e “Smart Health” - Linea di intervento 1.2.a.2 “ Industrializzazione dei risultati della ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione”.
Saranno concessi incentivi alle imprese per progetti di industrializzazione nelle aree di specializzazione agroalimentare, filiere produttive strategiche, tecnologie marittime e smart health.
Beneficiari
I finanziamenti sono destinati a:
a) PMI e grandi imprese che abbiano concluso progetti di ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione inerenti le aree di specializzazione S3 successivamente al 31 dicembre 2013 finanziati ai sensi:
- - L.R. 47/1978 capo VII, articolo 21, comma 1, lett. a), b) e c);
- - L.R. 12/2002, art. 53 bis;
- - PAR-FSC 2007-2013 Attività linea d’azione 3.1.1 “Sviluppo e rafforzamento del tessuto produttivo regionale , industria artigianato e servizi”;
- - POR FESR 2007-2013 attività 1.1.b “Sostegno ai progetti di ricerca industriale ad elevato impatto sistemico per il rafforzamento delle reti della ricerca e dell’innovazione”;
- - LR. 3/2015 art. 32 “Misure di supporto al settore dell’elettrodomestico e della relativa filiera produttiva”.
b) PMI e grandi imprese che svolgono attività coerente con il progetto finanziato concernente le aree di specializzazione S3 Agroalimentare e Filiere produttive strategiche (metalmeccanica e sistema casa), Tecnologie marittime e Smart health.
Progetti ammissibili
Sono finanziabili i progetti relativi ai programmi di industrializzazione dei risultati della ricerca, dello sviluppo sperimentale e dell’innovazione, volti ad accompagnare i risultati dell’a ttività di ricerca e innovazione svolta quanto più possibile vicino al mercato e alla commercializzazione dei nuovi prodotti, al fine di capitalizzare al meglio la produzione di conoscenza, realizzati nelle sedi o unità operative localizzate nel territorio regionale, coerenti con la Strategia per la specializzazione intelligente rivolti specificatamente alle aree di specializzazione “Agro alimentare”, “Filiere produttive strategiche”, “Tecnologie marittime” e “ Smart Health”, ed attinenti alle relative traiettorie di sviluppo.
Non sono ammessi i progetti di industrializzazione relativi a commesse di ricerca e sviluppo, né programmi di industrializzazione autonomi rispetto ai progetti di ricerca, sviluppo e innovazione relativi alle misure incentivanti sopra indicate.
Per le grandi imprese sono ammissibili solo progetti di investimento relativi alla sperimentazione dell’industrializzazione, con esclusione dello sfruttamento industriale dei prodotti standardizzati e dell’uso di tecnologie esistenti
Il progetto deve concludersi e la spesa sostenuta rendicontata entro 18 mesi dall’avvio del medesimo.
Le imprese devono avviare il progetto in data successiva a quella di presentazione della domanda e comunque entro 60 giorni dalla data della comunicazione dell’assegnazione del contributo e di ammissione in graduatoria.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili a finanziamento le spese strettamente legate alla realizzazione dei progetti finanziabili sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda.
Sono ammissibili:
- - impianti specifici,
- - macchinari e attrezzature,
- - mezzi mobili,
- - hardware e software,
- - beni immateriali,
- - opere edili e di impiantistica generale,
- - progettazione e direzione lavori,
- - spese di collaudo ed altre spese.
Sono fissati i seguenti limiti minimi di spesa:
- - Piccola impresa: € 30.000
- - Media impresa: € 100.000
- - Grande impresa: € 300.000
E' fissato anche un limite massimo di contributo concedibile:
- - € 500.000,00 se progetto finanziato ai sensi del Reg. (UE) 651/2014
- - € 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari se progetto finanziato ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 e €100.000,00 in caso di impresa unica che opera nel trasporto di merci su strada per conto terzi.
Le spese ammesse a contributo su questo bando non possono essere oggetto di altre agevolazioni costituenti aiuti di Stato (neanche de minimis) né di finanziamenti europei a gestione diretta. Fanno eccezione gli aiuti erogati sotto forma di garanzia (anche de minimis), che sono cumulabili con i contributi di questo bando fino a concorrenza delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014, e le misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.
Contributi concessi
Le intensità di contributo sono le seguenti:
a) per le PMI, nel caso in cui l’impresa opti per il contributo in regime di esenzione ai sensi del Regolamento (UE) 651/2014:
- - 10% dei costi ammissibili per le medie imprese
- - 20% dei costi ammissibili per le piccole imprese
b) 35% per le grandi imprese o le PMI, qualora queste ultime optino per il contributo in regime de minimis, ai sensi del Regolamento n.1407/2013, fermi restando i limiti de minimis richiamati all’articolo 9, comma 3.
Termini per la presentazione delle domande di contributo
Può essere presentata una sola domanda di contributo per un unico progetto di industrializzazione.
La domanda deve essere presentata attraverso il sistema telematico FEG.
Il sistema per la redazione e presentazione delle domande sarà accessibile:
- - a partire dal 5 settembre 2016 per la precompilazione;
- - dalle ore 10.00 del 28 settembre 2016 alle ore 12.00 dell’8 novembre 2016 per la trasmissione.
Per saperne di più
Visita la pagina del sito web della Regione Friuli Venezia Giulia dedicata al bando