Bando "Più competenti più competitive" 2016 - Progetti per la formazione nelle imprese venete (bando chiuso)
La Regione Veneto, con il contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020, promuove un bando per supportare le imprese venete al fine di preservare e sviluppare il proprio vantaggio competitivo, attraverso percorsi di innovazione e di qualità delle competenze e della cultura del lavoro. Il bando finanzia la realizzazione interventi formativi e di accompagnamento volti all’adeguamento delle competenze e all’inserimento di capitale umano qualificato attraverso un modello flessibile che tenga conto delle diverse necessità aziendali.
Tipologia di interventi ammissibili
Possono essere presentati, da parte degli Organismi di Formazione accreditati per la Formazione Continua, esclusivamente progetti pluriaziendali, relativi al fabbisogno di più imprese che condividono un percorso comune ai fini del raggiungimento degli obiettivi progettuali.
Possono essere previste le seguenti attività di formazione e accompagnamento:
a) Formazione
- - interventi di breve durata (2 – 16 ore)
- - interventi di media durata (17 – 50 ore)
- - interventi di lunga durata (51 – 160 ore)
b) Accompagnamento
- - assistenza/consulenza (individuale e/o di gruppo);
- - coaching (individuale e/o di gruppo);
- - visite di studio (individuale e/o di gruppo);
- - visite aziendali (individuali e/o di gruppo).
Ogni progetto deve prevedere una quota preponderante di attività formativa; le attività di accompagnamento dovranno, quindi, essere di supporto e integrazione alle attività di formazione.
E’ possibile richiedere il finanziamento (entro il limite massimo del 30% del contributo totale richiesto) anche per le tipologie di spesa a valere sulle risorse del FESR, purché strettamente funzionali alla realizzazione dei percorsi formativi e di accompagnamento previsti, quali, ad esempio, spese per l’acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature; canoni di leasing di beni; spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti, ecc.
Azioni ammissibili
Sono finanziati interventi di formazione / accompagnamento coerenti con i bisogni individuati dalle aziende all’interno di ambiti tematici ritenuti fondamentali per rilanciare la competitività e l’innovazione delle imprese e dei lavoratori quali:
a) Innovazione di prodotto: attività volte a:
- - sviluppare nuovi prodotti/servizi basati sulla valorizzazione di risultati ottenuti in attività di R&S;
- - valorizzare nuove tecnologie/soluzioni acquisite sul mercato o tramite investimenti immateriali quali brevetti e altri diritti di proprietà industriale;
- - rinnovare prodotti/servizi esistenti adeguando il ciclo produttivo nonché le aree commerciali e tecniche dell’azienda;
- - valorizzare le soluzioni innovative introdotte, attraverso l’adozione di marchi e certificazioni “volontari”, in grado di dimostrare la superiorità dei propri prodotti/processi/tecnologie rispetto ai requisiti minimi richiesti dalle normative vigenti.
b) Innovazione di processo: attività volte a:
- - sostenere l’introduzione di soluzioni tecnologiche in grado di innovare e rendere più competitivi i processi produttivi aziendali;
- - favorire l’adozione di nuove procedure o processi in grado di ottimizzare e razionalizzare le attività aziendali, con l’obiettivo di incrementare la competitività dell’azienda e il valore aggiunto verso il cliente;
- - introdurre innovazioni organizzative finalizzate a migliorare le prestazioni dell’impresa;
- - migliorare o creare ex novo un processo produttivo che permetta di ridurre i costi e migliorare la qualità del prodotto/servizio offerto;
- - creare forme di collaborazione con soggetti esterni che comportino modifiche significative nell’organizzazione del lavoro all’interno dell’impresa.
c) Lean: attività volte a:
- - adattare le competenze di imprenditori e lavoratori ai cambiamenti organizzativi, derivanti dall’adozione di modelli di ottimizzazione dei processi aziendali di lean production e lean organization;
- - applicare i principi e le tecniche Lean ai contesti office;
- - aumentare la produttività e l'efficienza della catena cliente fornitore;
- - ottimizzare le performance economiche dell’azienda (lean cost);
- - migliorare la gestione delle politiche finanziarie e della capacità di accesso al credito, anche sostenendo l’impresa nella selezione e nell’accesso ai diversi canali di approvvigionamento di risorse finanziarie attivabili.
d) Green & Blue Economy: attività volte a:
- - sviluppare e/o adottare tecniche che garantiscano la razionalizzazione delle risorse naturali impiegate,
- - individuare e adottare tecniche di riduzione dell’inquinamento e sostenibilità ambientale dei prodotti/servizi e dei processi aziendali;
- - supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni per il trasporto, la logistica e l’intermodalità sostenibili e intelligenti.
e) Strategie di marketing: attività volte a:
- - introdurre attività di marketing in grado di valorizzare le potenzialità e unicità del territorio;
- - acquisire strumenti e metodi per la definizione dei target ed elaborare strategie appropriate;
- - approcciare nuovi canali distributivi, tradizionali e innovativi (on line), evitando conflitti e valorizzandone il mix;
- - valorizzare la comunicazione nei punti vendita e luoghi per la brand experience e creando strategie per aumentare lo store traffic;
- - valorizzare il packaging di prodotto;
- - creare una strategia commerciale coerente con target, identità, obiettivi di posizionamento;
- - creare ed implementare campagne pubblicitarie (on e off line) coerenti;
- - incrementare e valorizzare il patrimonio di competenze della forza di vendita e post-vendita (attraverso strumenti ed attività di motivazione e corretta gestione della relazione commerciale).
f) Nuovi strumenti e media per la promozione e la vendita: attività volte a:
- - rinnovare la comunicazione aziendale interna;
- - presidiare e utilizzare i nuovi media;
- - realizzare una corretta gestione della reputazione on line;
- - implementare un sito di e-commerce;
- - realizzare campagne promozionali on line: come si pianificano i new media (specie i social media).
g) Nuovi mercati e internazionalizzazione: attività volte a:
- - incrementare e migliorare la qualità della presenza dell’impresa nei mercati internazionali,
- - potenziare le strategie di internazionalizzazione e della presenza nei mercati esteri delle imprese venete,
- - sviluppare nuove strategie per accrescere il grado di diversificazione geografica dell’export e per affrontare la concorrenza dei paesi emergenti;
- - il web marketing per entrare in nuovi mercati.
Contributi a disposizione
5 milioni di euro
Valore del progetto e contributo concesso
Ogni progetto deve prevedere un contributo non inferiore a € 30.000,00. Ciascun progetto, inoltre, deve prevedere inoltre, a pena di inammissibilità, un costo massimo per allievo pari a € 6.000,00.
Regime di aiuti applicabili
- Regime di esenzione ex Reg. CE n. 1407/2013 – “de Minimis”; |
- Regime di esenzione ex Reg. CE n. 651/2014 – aiuti destinati alla formazione. |
Soggetti presentatori
Possono presentare i progetti esclusivamente i soggetti iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 ("Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati") per l'ambito della Formazione Continua e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della formazione continua ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004.
Se funzionali agli obiettivi progettuali, possono essere attivati partenariati operativi o di rete, con associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, camere di commercio, enti bilaterali, organizzazioni di distretto, università, istituti di ricerca, istituti tecnici, istituti professionali e enti di formazione.
Obblighi del soggetto presentatore
Avvio delle attività entro 30 giorni dalla approvazione del progetto.
Destinatari
Gli interventi formativi e di accompagnamento possono essere rivolti alle seguenti tipologie di destinatari:
- - lavoratori occupati presso imprese private operanti in unità localizzate sul territorio regionale con le modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
- - titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
- - liberi professionisti, lavoratori autonomi.
Sono compresi tra i destinatari ammissibili i soggetti assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.
I destinatari devono appartenere a imprese private limitatamente alle unità operative localizzate sul territorio regionale veneto.
Non sono ammissibili:
- - destinatari riferibili ai settori della pesca, della sanità e socio-assistenziale, nonché soggetti che abbiano un rapporto di lavoro di qualsiasi tipo con gli organismi di formazione, gli organismi di diritto pubblico e le imprese a partecipazione maggioritaria pubblica;
- - i lavoratori sospesi in CIGO, CIGS o CIG in deroga, in mobilità;
- - soggetti ad accordi aziendali per l’attivazione di contratti di solidarietà o altre prestazioni a sostegno del reddito, in quanto beneficiari di provvedimenti specifici.
Numero minimo di partecipanti: 3 utenti per ciascuna attività formativa; possono essere previste anche attività individuali.
Durata dei progetti e termini di avvio
I termini per la conclusione delle attività progettuali sono definiti in 12 mesi: i progetti devono essere avviati entro 30 giorni dalla data di approvazione.
Modalità di valutazione
I progetti saranno valutati sulla base di una griglia di punteggi definiti dalla Regione Veneto. Saranno privilegiati i progetti che prevedono:
- - un cofinanziamento aggiuntivo da attuare in modo che ciascun destinatario delle attività progettuali partecipi alla spesa con un contributo di € 1 per ogni ora di attività erogata (sia di formazione che di accompagnamento) prevista a progetto;
- - un partenariato aziendale con micro e/o piccole aziende;
- - lo sviluppo di tematiche collegate alla green e blue economy o comunque ai settori che maggiormente possono contribuire agli obiettivi di Europa 2020;
- - lo sviluppo di chiare strategie di internazionalizzazione da applicare in azienda;
- - la partecipazione di imprese socialmente responsabili ossia di imprese che, in base alla griglia di autovalutazione, superano la soglia minima prevista dal set di requisiti definiti a livello nazionale nell’ambito del progetto interregionale/transnazionale “Creazione di una rete per la diffusione dellaResponsabilità Sociale d’Impresa”;
- - interventi di accompagnamento che comportano la mobilità interregionale/transnazionale dei destinatari.
Tempistiche di presentazione dei progetti
I progetti devono essere presentati entro la data di chiusura di uno dei 3 sportelli previsti:
- - 31 marzo 2016
- - 31 maggio 2016
- - 31 luglio 2016