Progetti di qualificazione di beni ambientali e culturali (bando chiuso il 15/04/2016)
Il bando, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 2176 del 21 dicembre 2015, intende valorizzare gli attrattori naturali, artistici e culturali che, per rilevanza strategica, sono in grado di migliorare la competitività turistica dei territori interessati e di tutto il sistema regionale coerentemente con le Linee guida regionali per la promozione e la commercializzazione turistica.
Beneficiari
Possono partecipare al bando gli enti locali in forma singola o associata, loro società in house e altri soggetti pubblici.
Interventi ammissibili
Il bando punta a sostenere progetti che intervengano sulla qualificazione e valorizzazione di attrattori del patrimonio naturale e culturale. Gli attrattori oggetto dei progetti di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio naturale devono essere collocati nelle seguenti aree:
- - appennino emiliano-romagnolo
- - delta del Po
- - distretto turistico balneare della costa emiliano-romagnola.
Gli attrattori oggetto degli interventi di qualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale devono essere collocati nelle seguenti aree:
- - città d'arte dell'Emilia-Romagna
- - aree del sisma del 2012
- - distretto turistico balneare della costa emiliano-romagnola.
Sono ammesse le spese sostenute e pagate dai beneficiari tra la data di approvazione del bando e il 31 dicembre 2019, in particolare per:
- - interventi tecnici (progettazione, indagini, studi e analisi, direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale, collaudi, studi di fattibilità economico-finanziaria, perizie e consulenze professionali fino a un massimo del 155 dell'importo a base d'appalto.
- - opere di recupero, qualificazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali
- - sicurezza
- - acquisto e installazione attrezzature, soluzioni tecnologiche e impianti, cablaggio
- - arredi funzionali al progetto
- - acquisto di terreni e immobili.
Agevolazione concessa
L'agevolazione prevista consiste in un contributo a fondo perduto fino a un massimo dell'80% del costo totale ammissibile di ciascun progetto per un valore non superiore a 3,5 milioni di euro. Ciascun progetto dovrà prevedere un costo totale ammissibile non inferiore a 1 milione di euro.
Presentazione delle domande di contributo
Le domande di contributo possono essere presentate dal 22 febbraio 2016 fino al 15 aprile 2016, esclusivamente online, tramite l’applicativo che sarà messo a disposizione dalla Regione Emilia Romagna.
Per saperne di più
La scheda di sintesi ha carattere esclusivamente informativo, per ulteriori informazioni consultate il sito web della Regione Emilia Romagna.