Dal 21/03/2016 - Bando per contributi alle startup innovative
Il bando, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 11 dell'11 gennaio 2016, mette a disposizione 6 milioni di euro per sostenere l'avvio e il consolidamento di start up innovative ad alta intensità di conoscenza. I progetti dovranno quindi avere ricadute positive sui settori individuati dalla Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente S3 come prioritari: agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi.
L'obiettivo è favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali.
Il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca (non al finanziamento della ricerca stessa).
Beneficiari
Il bando si rivolge alle piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative).
Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) prossono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2013.
Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 1° marzo 2011.
Interventi ammissibili
Per gli interventi di tipologia A sono ammessi costi riguardanti:
- - macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamenti funzionali;
- - affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
- - acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- - spese di costituzione (max 2.000 euro);
- - spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000,00 €);
- - consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
Per gli interventi di tipologia B sono ammessi costi riguardanti:
- - acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo);
- - macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- - spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
- - acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- - spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
- - consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
Agevolazione concessa
L’agevolazione prevista nel presente bando consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile. Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, i 100.000,00 Euro per la tipologia A e i 250.000,00 Euro per la tipologia B.
E' prevista una maggiorazione del contributo pari a 10 punti percentuali per i progetti che prevedono alla loro conclusione un incremento di dipendenti assunti a tempo indeterminato (con contratti a tempo pieno o a tempo parziale per almeno l’80% del tempo) rispetto a quelle in organico al momento della presentazione della domanda, pari ad almeno 2 unità per la tipologia A e ad almeno 3 unità per la tipologia B.
Presentazione delle domande di contributo
Le domande possono essere presentate dalle ore 10 del 21 marzo 2016 alle ore 17 del 30 settembre 2016 tramite l'applicativo on line sviluppato dalla Regione Emilia Romagna.
Per saperne di più
La scheda di sintesi ha carattere esclusivamente informativo, per ulteriori informazioni consultate il sito web della Regione Emilia Romagna.