Le opportunità per gli operatori pubblici e privati
La Cooperazione Territoriale Europea (CTE) è lo strumento transnazionale della programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) per il settennio 2014-2020, il cui obiettivo è il rafforzamento della coesione economica e sociale e la riduzione del divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni europee. Nel perseguire tale obiettivo, la CTE si basa sugli Obiettivi Tematici della Politica di Coesione dell’Unione Europea (Regolamento (UE) N. 1303/2013) e si suddivide in: transfrontaliera, transnazionale e interregionale.
La CTE finanzia progetti di collaborazione e di investimento congiunto fra soggetti pubblici e, in alcuni programmi, tra pubblici e privati. I progetti favoriscono principalmente lo scambio di esperienze, la costruzione di reti e la programmazione congiunta di politiche all’interno delle aree geografiche previste dai singoli programmi.
Per il periodo di programmazione europea 2014-2020 sono numerose le opportunità offerte agli operatori pubblici e privati (imprese, organismi di ricerca, università, scuole, organismi di formazione, associazioni di categoria, camere di commercio, etc.) previste dai programmi di Cooperazione Territoriale Europea attivi nella Regione Veneto.
Saranno supportate iniziative che riguardano i seguenti Obiettivi Tematici del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), che finanzia i programmi di CTE:
| - Obiettivo tematico 1: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione |
| - Obiettivo tematico 3: migliorare la competitività delle PMI |
| - Obiettivo tematico 4: sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio |
| - Obiettivo tematico 5: promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione e la gestione dei rischi |
| - Obiettivo tematico 6: preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’efficienza delle risorse |
| - Obiettivo tematico 7: promuovere il trasporto sostenibile e migliorare le infrastrutture di rete |
Il territorio regionale veneto è ammissibile ai contributi previsti dai seguenti programmi di Cooperazione Territoriale Europea:
| Programmi Transfrontalieri |
| - Interreg Italia-Austria |
| - Interreg Italia-Slovenia |
| - Interreg Italia-Croazia |
| Programmi Transnazionali |
| - Adrion |
| - Central Europe |
| - Spazio Alpino |
| - MED |
| Programmi Interregionali |
| - Interreg Europe |
La seguente tabella riporta i territori ammissibili nonché la dotazione finanziaria complessiva e la quota di finanziamento delle spese ammissibili per ciascun programma di cooperazione europea.
| Nome Programma | Aree Eligibili | Dotazione finanziaria | Quota cofinanziamento FESR |
| Interreg Italia-Austria | Province BL, TV, VI | € 82.238.866,00 | 85% |
| Interreg Italia-Slovenia | Provincia VE | € 77.929.954,00 | 85% |
| Interreg Italia-Croazia | Province VE, RO, PD | € 201.357.220,00 | 85% |
| Central Europe | intero territorio regionale | € 246.581.112,00 | 80% |
| Adrion | intero territorio regionale | € 83.467.729,00 | 85% |
| Spazio Alpino | intero territorio regionale | € 116.635.466,00 | 85% |
| MED | intero territorio regionale | € 224.322.525,00 | 85% |
| Europe | intero territorio regionale | € 359.326.320,00 | 75% privati, 85% pubblici |
| totale | € 1.391.859.192,00 |
Per il nuovo periodo di programmazione europea 2014-2020 sono previste alcune le seguenti novità per quanto riguarda la partecipazione dei soggetti privati ai progetti di cooperazione territoriale europea:
- i soggetti privati, come le autorità pubbliche, possono partecipare in qualità di capofila in tutti i Programmi, previa verifica della loro capacità finanziaria.
- la quota di cofinanziamento nazionale è a carico dei beneficiari privati
- l’intensità degli aiuti per i costi di cooperazione, sostenuti dalle PMI che partecipano ai progetti di cooperazione territoriale europea previsti dal regolamento (UE) n. 1299/2013, non supera il 50% dei costi ammissibili.
Sono ammissibili i seguenti costi di cooperazione sostenuti dalle PMI:
a) costi della cooperazione tra le varie organizzazioni, comprese le spese di personale e le spese relative agli uffici nella misura in cui sono connesse al progetto di cooperazione;
b) costi dei servizi di consulenza e di sostegno in materia di cooperazione e prestati da fornitori di servizi e consulenti esterni;
c) spese di viaggio, costi dell'attrezzatura e spese per investimenti direttamente collegati al progetto, ammortamento degli strumenti e dell'attrezzatura direttamente utilizzati per il progetto.
Base giuridica: il Regolamento UE n. 1299/2013 del 17 dicembre 2013 stabilisce disposizioni specifiche relativamente all'obiettivo "Cooperazione territoriale europea"
Per saperne di più: visita le pagine web della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea della Regione del Veneto
