8 milioni di euro per promuovere e sostenere le reti tra imprese turistiche
Scadenza prorogata al 26 gennaio 2016
Il nuovo bando, emanato in attuazione del Decreto 8 gennaio 2013 (a seguito dell'annullamento d'ufficio in autotutela, con decreto del Direttore Generale della Direzione generale Turismo del 29 settembre 2015, del bando di gara precedente pubblicato nel febbraio 2014, che aveva causato diversi problemi legati alla ricezione della posta elettronica certificata e al preciso elenco dei documenti da presentare), è rivolto in particolare alle reti tra micro e piccole imprese turistiche nella forma del contratto di rete, così come a ulteriori raggruppamenti di imprese che potranno assumere la forma di associazioni temporanee, consorzio e società consortile, che presentino proposte progettuali di riorganizzazione e di qualificazione, che accrescano la capacità innovativa e la competitività delle imprese aggregate.
Il bando intende supportare i processi di riorganizzazione della filiera turistica, migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell’imprenditorialità turistica nazionale, in particolare sui mercati esteri.
Verranno concessi contributi a fondo perduto fino a un massimo di 200.000,00 euro per progetto di rete. In particolare i progetti devono comprendere attività che riducano i costi a carico delle imprese, migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici, sviluppino iniziative di promo-commercializzazione, agevolino la promozione delle imprese sui mercati esteri.
I progetti dovranno prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000,00 euro sostenute dal 1° maggio 2014 (in caso di reti precedentemente costituite).
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 14 dicembre 2015 e fino alle ore 16.00 del 25 gennaio 2016. L’istruttoria avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione e saranno punti qualificanti il numero di imprese appartenenti alla rete, la destagionalizzazione dell’offerta, l’interregionalità della rete, la promocommercializzazione in affidamento a Enit e l’uso di tecnologie innovative.
Per saperne di più:
- visita il sito della pagina del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo dedicate al bando
- scarica il bando