Pagamenti per il mantenimento di pratiche e metodi di agricoltura biologica
Obiettivi dell'intervento
L’intervento sostiene la prosecuzione nel tempo del metodo di produzione dell’agricoltura biologica.
Beneficiari
- Agricoltori (Articolo 4, Reg. UE n.1307/2013)
- Associazioni agricoltori
- Enti pubblici che conducono aziende agricole
Condizioni di ammissibilità
- Limite minimo di SAU aziendale è pari ad 1 ha. L’azienda deve essere assoggettata al metodo biologico su tutta la SAU aziendale, pari ad almeno una UTE completa
- Per le associazioni agricole o gli enti pubblici: il richiedente presenta una singola domanda di sostegno comune a tutti i beneficiari, che dovranno essere in numero almeno pari o superiore a 10
- Sono ammesse le colture foraggere, nel limite del 30% della SAU, e comunque non oltre 5 ettari. Superfici superiori solo se utilizzate nella medesima azienda agricola per allevamenti zootecnici biologici con il vincolo 1 UBA/ha: il sostegno delle colture foraggere è ricollegato, secondo i principi dello stesso Reg CE 834/07, all’utilizzo nell’azienda zootecnica di tali produzioni
- Non sono ammessi i produttori che si siano già ritirati dall’applicazione dei disciplinari biologici dopo aver ricevuto provvidenze quinquennali a valere del Reg. CE n. 1257/99 (PSR 2000/2006) o del Reg CE n. 1698/05 (PSR 2007/2013)
Requisiti obbligatori
- - Svolgere “attività minima” (Reg. UE n.1307/2013)
- - Rispettare i requisiti di Condizionalità (Reg. UE n.1306/2013)
- - Rispettare i requisiti minimi per l’uso di fertilizzanti e prodotti fitosanitari (normativa di riferimento)
- - Rispettare i requisiti per l’agricoltura biologica stabiliti dalla normativa nazionale
Spese ammissibili
L’aiuto compensa le perdite di reddito e dei costi aggiuntivi derivanti dagli impegni assunti per quanto riguarda la conversione a pratiche e metodi di agricoltura biologica, come definito nella normativa pertinente l’agricoltura biologica.
Tipo di sostegno
Pagamento a superficie per ettaro/anno per 5 anni. A seconda della tipologia di coltura è previsto un premio differente.
Principi di selezione
Localizzazione geografica (es.: aziende ricomprese nelle zone vulnerabili ai nitrati, nelle aree di rispetto circostanti i punti di captazione di acque per uso potabile, nelle aree della Rete “Natura 2000”).
Impegni del beneficiario
I beneficiari del sostegno previsto dall’intervento sono tenuti a rispettare in fase di attuazione gli impegni previsti dal bando, in particolare:
- - Rotazione pluriennale delle colture e concimazione naturale
- - Esclusivo utilizzo di concimi e ammendati autorizzati per agricoltura biologica
- - Impiego di metodi naturali di difesa fitoiatrica (ad esempio, adozione di “nemici naturali”, utilizzo varietà resistenti, ecc.)
- - Utilizzo di prodotti fitosanitari autorizzati in caso di grave rischio per la coltura
- - Esclusivo utilizzo di sementi prodotte biologicamente
- - Il beneficiario ha l’obbligo di notifica dell’attività assoggettata al metodo di produzione biologico all’Autorità competente
- - Periodo d’impegno: 5 anni dalla data di presentazione della domanda di aiuto
Per saperne di più
Documenti utili (download .pdf) dal sito web della Regione Veneto dedicato al PSR 2014-2020:
- Scheda sintetica dell'Intervento (196.38 KB)
- Scheda dettagliata dell'Intervento (estratta dal testo ufficiale del PSR) (905.64 KB)
Per saperne di più su questa misura e sulle opportunità di finanziamento offerte dal Piano di Sviluppo Rurale 2014-20 adottato dalla Regione Veneto iscrivetevi alla newsletter mensile sulle opportunità di finanziamento tramite il sito web oppure inviando una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con oggetto "Iscrizione newsletter".