Programma di cooperazione transfrontaliera
Il Programma di Cooperazione Interreg Italia-Austria per il periodo di finanziamento 2014-2020 è stato approvato dalla Commissione Europea il 30 novembre 2015. Il Programma promuove la crescita inclusiva, intelligente e sostenibile, in linea con gli obiettivi della strategia Europa 2020.
Obiettivi del Programma
Il programma è articolato in cinque Assi Prioritari a cui corrispondono altrettanti Obiettivi tematici e specifiche Priorità di investimento:
Asse 1 - Ricerca, Sviluppo tecnologico e Innovazione
Risorse disponibili
15,2 milioni di euro
Priorità
- 1a - Potenziare l'infrastruttura per la ricerca e l'innovazione (R&I) e le capacità di sviluppare l'eccellenza nella R&I e promuovere centri di competenza, in particolare quelli di interesse europeo
- 1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese e centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l'innovazione sociale, l'eco-innovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l'innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti e la diffusione di tecnologie con finalità generali
Obiettivi specifici
1.1 - Rafforzamento della ricerca e dell'innovazione nei punti di forza regionali, attraverso la collaborazione transfrontaliera tra gli enti di ricerca, anche con le amministrazioni pubbliche
1.2 - Promuovere investimenti in R&I da parte delle imprese attraverso il rafforzamento della cooperazione transfrontaliera per l'innovazione e la ricerca tra aziende e soggetti di ricerca
Azioni
Az. 1a - Promozione e attuazione di progetti di ricerca, innovazione e di trasferimento tecnologico da parte di istituzioni di ricerca per sostenere lo sviluppo e le ricadute a livello economico e sociale nell'area di programma
Az. 2a - "Creazione di piattaforme comuni che svolgano il ruolo di collettore, network della ricerca, dell'innovazione e del trasferimento tecnologico, anche al fine di monitorare e mappare la ricerca e l'innovazione prodotta sul territorio da parte delle imprese
Az. 3a - Promozione di progetti per la creazione di gruppi di ricerca multidisciplinari e interdisciplinari e reti di ricerca e innovazione a livello transnazionale anche mediante scambio di ricercatori e capitale umano
Az. 1b - Creazione/sviluppo di network di R&I tra amministrazioni, centri di competenza e imprese per lo sviluppo di nuovi processi, prodotti e servizi innovativi in ambiti tematici strategici per il territorio
Az. 2b - Sostegno ai progetti di R&I in ambiti di rischio di mercato
Az. 3b - Costituzione/sviluppo di cluster, di centri di innovazione relativi a temi centrali per il tessuto imprenditoriale e di piattaforme del sapere finalizzate a rendere visibili i punti di forza regionali e supportare le imprese nell'inserimento in cluster (anche in collegamento con quelli economici)
Az.4b - Sviluppo e manutenzione di sistemi informativi transfrontalieri per imprese relativi ad attività di ricerca ed innovazione in cooperazione con istituti di ricerca e imprese per avvicinarle PMI ai risultati di ricerca e sviluppo.
Asse 2 - Competitività delle piccole e medie imprese
Risorse disponibili
10,9 milioni di euro
Priorità
3c - Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi.
Obiettivo specifico
2.1 - Sviluppo di prodotti e servizi transfrontalieri per promuovere ed accrescere la competitività territoriale
Azioni
Az. 1c - Progetti di cooperazione ad elevato valore aggiunto turistico finalizzati a migliorare/incrementare l'offerta transfrontaliera;
Az. 2c - Progetti da parte di PMI nei punti di forza regionali finalizzati a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le imprese.
Asse 3 - Patrimonio naturale e culturale
Risorse disponibili
22,9 milioni di euro
Priorità
6c - Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale
Obiettivo specifico
3.1 – Valorizzazione del patrimonio naturale e culturale per incrementare l'attrattività dell'area
Azioni
Az. 1c - Realizzazione di reti e accordi di cooperazione finalizzati alla protezione della biodiversità e geodiversità del territorio";
Az. 2c - Interventi per la valorizzazione di piccoli e medi centri e di aree e siti di significato/interesse storico, architettonico e culturale ai fini di contribuire all'incremento dell'attrattività complessiva dell'area di cooperazione;
Az. 3c - Migliorare e facilitare l'accessibilità alle destinazioni e ai siti di interesse turistico e culturale;
Az. 4c - Sviluppo di prodotti e servizi comuni finalizzati all'utilizzo del potenziale endogeno dell'area;
Az. 5c - Attuazione di misure finalizzate a rafforzare il senso di identità e di appartenenza alla comunità transfrontaliera facendo leva sulla ricchezza del patrimonio naturale e culturale dell'area.
Asse 4 - Competenza istituzionale
Risorse disponibili
17,1 milioni di euro
Priorità
11. CTE - Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente mediante la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa e la cooperazione tra i cittadini e le istituzioni
Obiettivo specifico
5.1 - Rafforzamento della collaborazione tra soggetti pubblici e parti interessate nell'area di programma per lo sviluppo ed attuazione di strategie transfrontaliere.
Azioni
Az. 1cte - Promozione di un management transfrontaliero negli ambiti di difesa del clima, protezione dell'ambiente, prevenzione e difesa del territorio attraverso il monitoraggio e la prevenzione del rischio;
Az. 2cte - Promozione di strategie di mobilità sostenibile e di logistica transfrontaliera e sovraregionale;
Az. 3cte - Implementazione di modelli innovativi nel processo di sviluppo regionale per superare le differenze negli ambiti amministrativi e legali transfrontalieri
Az. 4cte - Promozione di reti e collaborazioni tra istituzioni e/o autorità pubbliche finalizzate, tra l'altro, a potenziare le competenze chiave europee.
Asse 5 - Approccio Community-led Local Development (CLLD)
Risorse disponibili
11,1 milioni di euro
Priorità
9d - Investire nell'ambito delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (approccio CLLD)
Obiettivo specifico
5.1 - Rafforzamento dell'integrazione transfrontaliera e promozione dell'autoresponsabilità locale nell'area strettamente di confine, attraverso strategie transfrontaliere integrate secondo l'approccio CLLD
5.2 - Promozione di una crescita innovativa, sostenibile ed inclusiva nelle aree CLLD
Azioni
Az. 1d - Realizzazione di piccoli progetti" le aree CLLD potranno attuare progetti sperimentali di portata ridotta da definirsi sulla base delle strategie di sviluppo dell'area transfrontaliera;
Az. 2d - CLLD-Management, creazione e sviluppo di reti tra gruppi di lavoro locali;
Az. 3d - Realizzazione di progetti volti alla diversificazione dell'economia locale nelle zone di confine
Aree ammissibili
Con un’estensione di oltre 50.000 km2 e una popolazione superiore a 5,5 milioni di abitanti (anno 2013), l’area di programma si estende sulle aree di confine tra l’Italia e l’Austria, comprendendo le seguenti regioni e province:
- Alto Adige: Bolzano-Bozen;
- Veneto: Belluno, Vicenza, Treviso;
- Friuli Venezia Giulia: Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste;
- Carinzia: Klagenfurt-Villach, Unterkärnten, Oberkärnten;
- Salisburgo: Lungau, Pinzgau-Pongau, Salisburgo e dintorni;
- Tirolo: Innsbruck, Tiroler Oberland, Tiroler Unterland, Außerfern, Osttirol.
Destinatari
I destinatari dei progetti potranno essere gli attori del sistema della ricerca e innovazione, del sistema economico-produttivo, del sistema della ricerca e innovazione, del sistema turistico e sistema produttivo, del sistema associativo transfrontaliero, del sistema della pubblica amministrazione, la cittadinanza, la società civile, gli stakeholders, il sistema socio-assistenziale/di cura ed i soggetti della sfera dell'associazionismo.
Beneficiari
Potranno presentare proposte progettuali i seguenti soggetti: autorità pubbliche, università, centri di ricerca (anche extra-universitari), cluster di centri di competenza, produttivi, tecnologici e di innovazione, politecnici e Istituti tecnici superiori, parchi tecnologici e di innovazione, camere di commercio, imprese (PMI, GI) in forma singola o associata, associazioni di categoria, soggetti intermediari dell'innovazione, organizzazioni turistiche, associazioni, partner sociali, organizzazioni e istituzioni economiche, istituzioni formative e culturali, organizzazioni ambientali, enti di gestione di parchi e aree naturali, GAL (Gruppi di Azione Locale), imprese dell'economia sociale, ONG (Organizzazioni Non Governative), organizzazioni non profit, altri soggetti pertinenti con le priorità
Risorse disponibili
Il budget complessivo, pari a circa 96.700.000 milioni di euro, comprende circa 82.240.000 di euro di contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).
Il tasso di cofinanziamento dei progetti è pari all'85%.
Autorità di gestione
Il Programma sarà gestito dalla Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige - Ripartizione Europa
Per saperne di più
- Sito web del Programma Interreg Italia-Austria
- Pagine web del sito della Provincia Autonoma di Bolzano dedicate al Programma Interreg Italia-Austria
- Pagine web del sito della Regione Veneto dedicate al Programma Interreg Italia-Austria