Azione per l'ambiente e il clima
Il programma “LIFE 2014-2020" ed ha un ruolo significativo nell’attuazione dei principali interventi legislativi dell’Unione europea in campo ambientale, quali le direttive “habitat” e “uccelli” e la direttiva quadro in materia di acque.
Il Programma si articola a sua volta in due sottoprogrammi, ciascuno con i propri obiettivi specifici:
Sottoprogramma per l’ambiente che prevede tre settori di attività prioritaria: |
- Ambiente ed uso efficiente delle risorse; |
- Natura e Biodiversità; |
- Governance e informazione in materia ambientale. |
Sottoprogramma azione per il clima che prevede tre settori di attività prioritaria: |
- Mitigazione dei cambiamenti climatici; |
- Adattamento ai cambiamenti climatici; |
- Governance e informazione in materia di clima |
Risorse finanziarie
La dotazione finanziaria totale per il periodo 2014-2020 è di 3,5 miliardi di euro, dei quali il 75% per il sottoprogramma Ambiente (2,6 miliardi) e il 25% per il sottoprogramma Azione per il clima (864 milioni). Il co-finanziamento comunitario massimo va dal 50% al 75% a seconda dell’azione prescelta.
Chi può partecipare?
Possono partecipare tutti gli enti pubblici e privati, comprese le imprese, che operano nel settore dell’ambiente. Oltre ai 28 Stati Membri possono presentare domanda i Paesi EFTA membri del SEE, i Paesi candidati (effettivi e potenziali), i paesi ai quali si applica la Politica Europea di Vicinato, nonché i Paesi divenuti membri dell’Agenzia Europea per l’Ambiente. In ogni call for proposals ed in ogni call for tenders vengono specificati i criteri di eleggibilità specifici per la gara alla quale si intende partecipare.
I sottoprogrammi
Sottoprogramma Ambiente
Mette a disposizione 1,3 miliardi di euro per il periodo 2014-17 e riguarda i seguenti settori prioritari:
1) Ambiente ed uso efficiente delle risorse: cofinanziamento di azioni pilota e progetti dimostrativi per sviluppare e testare soluzioni innovative alle sfide ambientali.
a) Priorità tematiche in materia di acqua, incluso l’ambiente marino (acqua, inondazioni e siccità; gestione delle zone marittime e costiere; industria dell’acqua).
b) Priorità tematiche in materia di rifiuti (applicazione della legislazione in materia di rifiuti; Rifiuti ed efficienza nell’uso delle risorse).
c) Priorità tematiche relative all’efficienza nell’uso delle risorse, compresi il suolo e le foreste, e all’economia verde e circolare (efficienza nell’impiego delle risorse, economia verde e circolare; suolo; foreste).
d) Priorità tematiche in materia di ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore (sostanze chimiche; rumore; incidenti industriali).
e) Priorità tematiche in materia di qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano (Legislazione in materia di qualità dell’aria e direttiva sui limiti nazionali di emissione; direttiva sulle emissioni industriali; ambiente urbano).
2) Natura e Biodiversità: cofinanziamento di buone pratiche, azioni pilota e progetti dimostrativi nell’ambito dell’implementazione della direttiva Uccelli e Habitat, della strategia per la Biodiversità e la gestione del network Natura 2000.
a) Priorità tematiche in materia di natura (progetti che contribuiscono alla piena attuazione delle direttive Uccelli e Habitat).
b) Priorità tematiche in materia di biodiversità (infrastruttura verde e blu e il ripristino degli ecosistemi degradati; interventi mirati alle specie esotiche invasive ; specie a rischio).
Almeno il 55% del bilancio totale è riservato a progetti a sostegno della conservazione della natura e della biodiversità, compresa la relativa informazione e la governance.
3) Governance e informazione in materia ambientale: cofinanziamento di azioni di informazione, sensibilizzazione e divulgazione sulle problematiche ambientali, incoraggiando il supporto degli stakeholder pubblici e privati alle politiche dell’UE.
a) Campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in linea con le priorità del settimo programma d’azione per l’ambiente.
b) Attività a sostegno di un processo di controllo efficace e misure di promozione della conformità
Sottoprogramma Azione per il clima
Mette a disposizione 449 milioni di euro per il periodo 2014-2017 e riguarda i seguenti settori prioritari:
1) Mitigazione dei cambiamenti climatici: cofinanziamento di buone pratiche, azioni pilota e progetti dimostrativi che contribuiscano allo sviluppo ed implementazione delle politiche dell’UE sulla mitigazione dei cambiamenti climatici.
2) Adattamento ai cambiamenti climatici: cofinanziamento di buone pratiche, azioni pilota e progetti dimostrativi che contribuiscano allo sviluppo ed implementazione delle politiche dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici.
3) Governance climatica e informazione: cofinanziamento di azioni di informazione, sensibilizzazione e divulgazione sulle problematiche climatiche, incoraggiando il supporto degli stakeholder pubblici e privati alle politiche dell’UE.
Per saperne di più:
- Sito ufficiale del Programma Life 2014-20
- Workprogramme pluriennale 2014-17
- Pagine del sito web del Ministero dell'Ambiente dedicate al Programma Life 2014-20