Opportunità per la formazione continua dei lavoratori
I Fondi Paritetici Inteprofessionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali e hanno la finalità di raccogliere e stanziare fondi per la formazione dei dipendenti aziendali.
Chi può aderire ai Fondi interprofessionali per la formazione continua ?
Possono aderire ai Fondi interprofessionali, tutte le aziende che sono tenute a versare all’INPS per i propri dipendenti il contributo relativo alla “disoccupazione involontaria” di cui all’art. 12 della legge n. 160/1975, così come modificato dall’art. 25 della legge quadro sulla formazione professionale n. 845/1978 e successive modificazioni. Dato che sono contributi che le aziende devono comunque pagare, possono ottimizzarle a loro vantaggio. Ecco allora che viene in aiuto la legge 388 del 2000 (art.118), che consente alle imprese di destinare lo 0,30% del contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria alla formazione dei propri dipendenti, attraverso i Fondi Interprofessionali.
Quali sono i vantaggi per l’impresa ?
Se un’azienda aderisce a un Fondo Interprofessionale, il contributo obbligatorio non viene trattenuto dall’INPS ma accantonato dal Fondo e può essere restituito all’azienda sotto forma di contributi per corsi di formazione finanziati.
Le aziende che aderiscono ai Fondi Interprofessionali possono godere di corsi finanziati gratuiti per l’aggiornamento delle competenze aziendali:
- - senza alcun costo. Aderire ad un fondo non comporta alcun onere aggiuntivo per l’impresa rispetto al versamento già obbligatorio all’INPS
- - in modo veloce. Per aderire ad un Fondo è sufficiente una comunicazione all’INPS attraverso il modello “Uniemens”, che viene compilato ogni mese da chi elabora le buste paga. Immediatamente sarà possibile accedere ai bandi aperti o al conto formazione.
- - liberamente. L’adesione ad un Fondo o all’altro è libera scelta dell’azienda, indipendentemente dal ccnl applicato, dal numero di dipendenti e dall’essere aderenti a un’associazione di categoria.
- - senza vincoli. L’adesione ad un fondo può essere revocata in qualsiasi mese: l’azienda può decidere di versare il contributo obbligatorio all’INPS o ad altro fondo senza costi.
Come aderire a un Fondo Interprofessionale ?
Aderire ad un fondo interprofessionale è davvero molto facile e non comporta alcun costo per l’azienda. Per aderire ai Fondi è necessario scegliere nella “Denuncia Aziendale” del flusso UNIEMENS aggregato (ex modello DM10/2), all’interno dell’elemento “Fondo Interprof”, l’opzione “Adesione” inserendo il codice del Fondo e il numero dei dipendenti interessati all’obbligo contributivo.
L’azienda inizia ad accantonare i fondi dal mese di competenza della Denuncia Aziendale (ex DM10/2) nel quale è stato inserito il codice del Fondo scelto. L’adesione è unica e non va rinnovata ogni anno. L’adesione a un Fondo non comporta alcuna spesa aggiuntiva per l’impresa.
Quali sono i fondi interprofessionali per la formazione continua ?
- - Fond.E.R
- - Fond-Artigianato
- - Fon.Coop
- - Fondimpresa
- - Fondo Dirigenti PMI
- - FAPI
- - FONDIR
- - FOR.TE
- - Fondirigenti
- - FON.TER
- - Fondoprofessioni
- - Fon.Ar.Com.
- - For.Agri.
- - Fondazienda
- - Fondo Banche Assicurazioni
- - Formazienda
- - Fonditalia
- - Fondo Formazione Servizi Pubblici
Per saperne di più
Studio LN Consulting di Leopoldo Noventa può supportare le imprese nelle seguenti fasi:
- - Selezione ed eventuale adesione al Fondo Interprofessionale più adatto;
- - Analisi dei fabbisogni formativi dei lavoratori dell’impresa;
- - Stesura di Piani Formativi con relative schede finanziarie e presentazione degli stessi al Fondo Interprofessionale a cui l’azienda aderisce;
- - Gestione di tutti gli aspetti burocratici e amministrativi relativi ai Fondi, fino alla rendicontazione e alla revisione delle spese sostenute;
- - Organizzazione di progetti personalizzati di formazione continua: docenza, coordinamento, tutoraggio, fino alla certificazione delle competenze.